Grillo vuole un blog separato da M5S.

ANNALISA CUZZOCREA
IL CASO. UNA NUOVA SVOLTA NELLA COMUNICAZIONE. IL LEADER NEGA CONTRASTI CON CASALEGGIO
ROMA.
Beppe Grillo vorrebbe avere un blog che parli di ecologia, robotica, energia. Che faccia battaglie civili, che sia più legato al mondo dello spettacolo e che – soprattutto – lo tenga al riparo dalle polemiche politiche spicciole. Dai tecnicismi della legge elettorale o dalle querele per diffamazione del Pd: l’ultima volta si era difeso dicendo che non tutto quello che è sul blog è riconducibile a lui, neanche se passa per il suo profilo Twitter, dando luogo a infinite ironie e a faticosi tentativi di porre riparo: firmare tutti i post, definire meglio le responsabilità.
Il sogno di fare a meno di tutto questo è una confidenza che il fondatore del Movimento sta facendo a molte persone. Davide Casaleggio avrebbe cercato di frenarlo, almeno fino alle politiche. Ma Grillo nega contrasti: «Non divorzio da lui, mi costerebbe troppo in alimenti», ha scritto ieri sera, quando la notizia ha cominciato a trapelare.
Quello che non nega, è che le strade del Movimento 5 Stelle e del blog Beppegrillo.it possano divergere. Fonti vicine ai vertici parlano di un “restyling” cui sta lavorando proprio Casaleggio. Ma non danno tempi, né certezze.
Ricordano, piuttosto, che il percorso è cominciato «un anno fa» quando è nato il Blog delle stelle, cioè la pagina in cui finiscono tutti i contenuti politici M5S. Pagina i cui post principali sono però sempre “in vetrina” sul blog di Grillo, che è quello che garantisce clic e visibilità. Se questo non dovesse più succedere, per i 5 stelle sarebbe un problema. «Non sarà così, si tratterà di una separazione tecnica e nessuno sacrificherà nulla», è la rassicurazione che circola in serata.
Il 10 ottobre, in un’udienza per diffamazione contro un attivista di Napoli, Casaleggio jr ha detto per la prima volta molto chiaramente: «La mia società non ha il Movimento tra i suoi clienti e ne gestisce le votazioni on line per spirito di servizio per il Paese. Con Grillo c’era invece una partnership per la gestione del blog con finalità commerciali».
Adesso, quel blog a fini commerciali potrebbe prendere una strada tutta sua. Facendo chiarezza. E seguendo di fatto la strada intrapresa dal fondatore: che ha lasciato a Di Maio il ruolo di capo politico e le cause legali di esclusi ed espulsi. Oggi Grillo sarà in Sicilia per il rush finale, ci resterà tutto il week end e ci tornerà venerdì 3 per l’ultimo comizio prima delle regionali. Poi però, il primo appuntamento è sul palco: a Roma, il 23 novembre, al teatro Flaiano, con lo spettacolo Insomnia e
la nuova vita che non smette di sognare.
Fonte: La Repubblica, www.repubblica.it/