All’attenzione di Laura Sabatini.

 

Oggetto: Lettera aperta

Signora Sabatini,


abbiamo vissuto insieme un percorso esaltante di lavoro politico e di elaborazione programmatica per offrire alla città una possibilità di reale e virtuoso cambiamento che, fondandosi su contenuti e modi di operare spiccatamente civici, le consentisse di recuperare il proprio prestigio e di costruire un nuovo futuro.
Il primo turno elettorale ci ha assegnato il ruolo di prima forza politica cittadina ma ci ha escluso dal ballottaggio e, a quel punto, abbiamo affrontato una discussione collettiva niente affatto scontata: abbandonare ogni protagonismo e la rappresentanza di oltre 5.000 elettori confinandoci all’astensione, essere di sostegno esterno a uno dei due candidati al ballottaggio in cambio di promesse di futuri incarichi personali oppure pretendere di partecipare ad una delle due coalizioni ottenendo un peso, sia di contenuto che di presenza, tale da garantirci l’attuazione dei nostri punti programmatici.

È noto che il nostro movimento ha scelto e praticato quest’ultima ipotesi liberandosi da ogni condizionamento di appartenenza e da ogni avversione o simpatia personalistica e giungendo, con la coalizione Valentini, unica a fornirci gli spazi e le garanzie politiche da noi ricercate, ad attuare lo strumento che la legge ha individuato per la massima trasparenza verso gli elettori: l’apparentamento.

È altrettanto noto che Lei, dopo la scelta di uniformarsi alla scelta della maggioranza, ha deciso a poche ore dal voto di ballottaggio di dichiarare pubblicamente il proprio dissenso fortemente critico e la Sua presa di distanza dalla lista Per Siena, contribuendo al successo elettorale di uno schieramento decisamente connotato e con contrappesi civici del tutto nominali e marginali. Noi siamo convinti che, pur godendo ogni

cittadino dell’indiscutibile libertà di esprimere pubblicamente le proprie idee, un appartenente in posizione di rilievo ad un gruppo politico deve attenersi a principi di lealtà e di rispetto delle scelte democraticamente assunte, scegliendo tempi e modi di manifestazione del dissenso che non danneggino il lavoro collettivamente compiuto.

Il comportamento da Lei tenuto, evitando un confronto approfondito e scegliendo un atteggiamento individualistico ci fa comprendere che la Sua presa di distanza dal nostro movimento vuole essere definitiva. Ce ne dispiace ma dobbiamo prenderne atto.

Vogliamo pertanto augurarci che Lei, che viene chiamata a far parte del Consiglio Comunale grazie al peso elettorale che i senesi hanno assegnato alla nostra lista ed al nostro candidato sindaco, vorrà rinunciare all’incarico consentendo che a rappresentare noi, le nostre scelte ed i nostri elettori sia un consigliere che vi si riconosce e che faccia parte del nostro movimento.

Distinti saluti

f.to I membri del movimento Per Siena

Siena, 7 luglio 2018