Siena: “le numerose assenze sui banchi della maggioranza”

Siena
Comune, prova di forza sulle partecipate
La minoranza fa mancare il numero legale, poi rientra in aula. Critiche bipartisan sulla scarsa trasperanza circa i dati economici delle società
di Cristina Belvedere
Ha rischiato di saltare ieri in Consiglio comunale l’approvazione dei dati di gestione delle partecipate e del Bilancio consolidato del Comune. La minoranza, dopo aver chiesto la verifica del numero legale, ha voluto dare una prova di forza, uscendo dall’aula e facendo così mancare il quorum per la validità della seduta, viste le numerose assenze sui banchi della maggioranza. Evidente la sorpresa del presidente Marco Falorni nel contare solo 13 presenti al primo appello. Ma trascorsi i 15 minuti previsti dal regolamento, la minoranza è rientrata in aula «per senso di responsabilità».L’atto, preceduto dalla relazione sui risultati di gestione delle partecipate, è stato illustrato dall’assessore Luciano Fazzi, che ha spiegato: «Sono solo tre le società che chiudono in perdita il 2020: Fises, Sei Toscana e Tiemme. Mentre Acquedotto del Fiora ha un fatturato da 127 milioni e utili per oltre 18, Fises registra una perdita di 3,5 milioni di euro, ma è stato approvato il Piano Operativo per il 2021 con uno stanziamento di 11 milioni». Tiemme risente del forte impatto dell’emergenza sanitaria: di qui la perdita di 643mila euro, mentre Sei Toscana ha un saldo negativo di 7,9 milioni. L’utile di Intesa, rispetto all’anno precedente, è oltre 6 milioni, il Microcredito di Solidarietà ha contratto la sua attività (195 prestiti nel 2019 contro 150 nel 2020. A Siena Ambiente l’utile è di 1,151 milioni di euro, sorridono i conti di Siena Casa (+216.293 euro) e di Siena Parcheggi che per il lockdown si ferma a +29.400 euro. Il Train evidenzia un risultato positivo di 152mila euro. Critiche bipartisan sulla «scarsa trasparenza» riguardo alle partecipate. Mauro Marzucchi, Siena Aperta, ha rimarcato: «Si rileva l’assoluta mancanza di informazioni. Vorrei capire perché il costo del personale è di 39mila euro a Siena Parcheggi e di 50mila all’Acquedotto del Fiora o di 55mila a Siena Ambiente. Quanto a Siena Casa, il budget di 1,1 milioni di euro per 3mila appartamenti significa 300 euro di lavori per ogni abitazione, cifra ridicola. Non partecipo al voto su una presa d’atto di qualcosa che non dice nulla». Concorde il capogruppo di ’Per Siena’ Pierluigi Piccini: «Non abbiamo i conti economici delle partecipate, cioè lo strumento per comprenderne la gestione, ci asteniamo anche noi». Per Masi, Pd anche i revisori segnalano che «la relazione sulla gestione non presenta i contenuti minimi indicati dalla legge». Critico Bruno Valentini sulle nuove mansioni attribuite a Siena Parcheggi. Guarda al futuro Fabio Massimo Castellani, FI: «C’è da capire che impatto avrà su conti e servizi la nascita della Multiutility».
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