Lo slogan: «Insieme ci siamo riusciti», bufera sui manifesti spot del Comune.

IL CASO AFFISSIONI PER PROMUOVERE I RISULTATI DELL’AMMINISTRAZIONE

«INSIEME, ci siamo riusciti». È lo slogan prescelto dall’amministrazione comunale per sottolineare i dati di bilancio del mandato che si concluderà nella prossima primavera. Ma è scoppiata subito la polemica su quella che alcuni hanno visto come una mossa da campagna elettorale del sindaco Bruno Valentini. In consiglio comunale sono già partite iniziative per chiedere chiarezza. «Ho già depositato un accesso agli atti per capire i costi di questa iniziativa e il capitolo di bilancio sul quale sono stati imputati», afferma Michele Pinassi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. Sui social si sono sprecate le battute e in molti hanno sottolineato da una parte la tempistica sospetta dell’operazione, dall’altra il messaggio che ricorda molto il celebre «Fatto» di Silvio Berlusconi che per quegli spot fu sommerso di accuse. ORA i grandi manifesti con il marchio del Comune dai quali, osserva Uniti per Siena, «si aspetterebbero comunicazioni ufficiali e invece si tratta di pubblicità sulla bravura della giunta e del sindaco. Ora sarà che la campagna elettorale a Siena è già iniziata, e nessuno lo mette in dubbio, ma usare gli strumenti del Comune per elogiare l’operato di un solo concorrente alla carica di sindaco forse risulta un poco fuori luogo». Quindi le domande sui costi e un timore: «Non vorremmo che nei prossimi mesi a cadenza regolare ne uscissero altri, come una campagna elettorale parallela a quella ufficiale, per aiutare qualcuno».