INTERVENTO DI PIERLUIGI PICCINI SULLA MANCATA RAPPRESENTANZA POLITICA IN PARLAMENTO.

Possibile che la “provincia più rossa d’Italia”, una città che esprime la banca più antica del mondo, una prestigiosa università e altre importati istituzioni, un centro storico e culturale universalmente noto, non abbia diritto a esprimere un deputato? Perché Renzi non ha tenuto nella giusta considerazione Siena, escludendo qualsiasi nome senese? Mi associo allo sconcerto di tanti militanti del Pd perché ho a cuore questa città, penalizzata oltremisura e, allo stesso tempo, mi sorprendono il silenzio del sindaco di Siena e dei vertici locali del Pd. Anzi, addirittura si nota il giubilo di chi accoglie a braccia aperte Padoan, magari nascondendo la propria soddisfazione per aver fatto fuori il deputato senese uscente, solo perché suo nemico interno. Così, la città non ha più un suo esponente capace di difendere le istanze locali. A questo punto diventa inevitabile uno scatto di orgoglio dell’elettorato senese: solo con scelte di apparente rottura, ma in realtà facendo riferimento a una tradizione gloriosa di buona amministrazione di Sinistra, si può recuperare un ruolo incisivo per Siena. Questo è il senso del progetto politico che sto portando avanti con tanti giovani e un numero crescente di senesi di valore.

Pierluigi Piccini