IL COLPO di scena è arrivato ieri, nel primissimo pomeriggio. Non da Palazzo pubblico, bensì da quello di giustizia. E chi ancora nutriva qualche dubbio sul fatto che il sindaco uscente Bruno Valentini si sarebbe ripresentato alle amministrative, ha così ottenuto una risposta netta. E definitiva. Certo che sì: Valentini scenderà nell’agone. Il processo che lo vede imputato per concorso in falsità ideologica relativamente alla costruzione del campo da baseball di Castellina Scalo, quando era primo cittadino di Monteriggioni, è stato rinviato. Ma non al 26 marzo, come inizialmente previsto, bensì al 10 settembre. Lontano dunque dalla fase ‘calda’ del confronto per la conquista della poltrona di sindaco che sta vivendo un momento delicatissimo. E particolarmente contrastato. MA ANDIAMO per ordine. Quella di ieri doveva essere l’ennesima udienza per ascoltare i testimoni dell’accusa, sostenuta dal pm Niccolò Ludovici. Tutti schierati nell’aula al terzo piano gli avvocati degli imputati, mentre venivano ascoltate le voci di chi può aiutare a ricostruire cosa è accaduto. Che non ci sarebbe stata la sentenza si sapeva. E che si sarebbe scavato nel progetto e nelle sue caratteristiche. Ma la sorpresa è arrivata alla fine, come ogni copione sapido che si rispetti. Perché l’avvocato di Valentini, Enrico De Martino, ha chiesto nella massima trasparenza, in aula, un rinvio particolarmente lungo dell’udienza per motivi di opportunità essendo imminenti le elezioni amministrative in cui il primo cittadino uscente di Siena sarà impegnato. Un pronunciamento, positivo o negativo, peserebbe sulla corsa. Anche se, difficilmente, il processo si sarebbe concluso in tempi così rapidi. Il pm non si è opposto, idem gli avvocati degli altri imputati. Così il giudice Luciano Costantini ha concesso il rinvio a dopo l’estate soprattutto in considerazione del fatto che servono ancora varie udienze prima della sentenza. Di sicuro almeno un paio, oltre a quella del 10 settembre. Valentini dunque affronterà la battaglia elettorale senza la spada di Damocle del caso campo da baseball. La.Valde.