Le promesse del sogno. Indugiare nell’assenza, tra bisogno e desiderio Condividi di Loretta Zorzi Meneguzzo

 

Il sogno, l’incubo, il desiderio. Il volume comprende la vita onirica, approfondendo alcune peculiari condizioni intrinseche al sognare, inteso come dialogo stupefacente con la nostra intimità, nella quale si muovono impulsi avvicinabili a desiderio, bisogno, utopia. Colui che sogna è creatore della drammatizzazione onirica e, simultaneamente, spettatore che subisce ciò che il suo preconscio mette in scena. Grazie a questo intreccio di attività e passività, il sognatore si scopre inventore della rielaborazione dei profondi significati personali delle sue singolari vicissitudini, che costruiscono le prospettive possibili. Dallo scrigno del rimosso, le sorprendenti narrazioni preconsce irrorano nuovamente aree trascurate dell’esistenza e ridanno voce alla testarda attesa di una nuova chance. Anche in un compatto sistema traumatico, le bizzarrie dei sogni possono svelare tracce infinitesimali di una smarrita sintonizzazione capace di ridestare la possibilità che si insinui e affiori la discontinuità, l’emergere di potenzialità trasformative. L’interpretazione è, così, sfidata a ricreare la misteriosa soglia, l’indugio riflessivo, della trasfigurazione dalla vita fremente alla vita sapiente: quella essenziale significazione che spinge a decidere chi vogliamo essere, per quale promessa vogliamo sentirci responsabili.