Un film”(Christian Marinotti edizioni): Il filosofo dell’Essere e il nulla e lo scrittore de La nausea, l’intellettuale impegnato per eccellenza, non si fece mancare nulla nel corso della sua carriera, neanche il sogno di scrivere per il cinema con un progetto commissionato dalla casa editrice Pathé in piena occupazione tedesca che rimase lettera morta ma al quale dieci anni dopo si sarebbe ispirato il regista Yves Allegret per realizzare un film, Les orgueilleux (Gli orgogliosi) interpretato niente meno che da Gérard Philipe e Michèle Morgan. Una sceneggiatura che sorprendentemente parla di un’epidemia (come La peste di Camus)