Il FAI nel paese delle meraviglie

Qualche suggerimento? Eccolo:

1. Torino, Castello del Valentino

La suggestiva maison de plaisance di Casa Savoia (oggi sede del Dipartimento di Architettura) si apre al pubblico e svela il salone d’onore, le stanze degli Appartamenti Reali decorati a stucchi dorati e affreschi e la piccola cappella ornata a festoni di fiori e frutta e testine di putti.

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2. Sesto San Giovanni (Mi), Fondazione Campari

Nel Quartier Generale di Campari Group si visita Galleria e il suo Archivio storico, con affiche originali della Belle Époque e manifesti e grafiche pubblicitarie  firmate da Depero, Crepax, Munari; caroselli, spot e progetti di Fellini, Sorrentino, Sollima, Garrone e oggetti di design superraffinato.

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3. Venezia, Palazzo Corner Mocenigo

Disegnato dal Sanmicheli e decorato dal Tiepolo, il Palazzo, nei suoi giorni belli, era il contenitore di una straordinaria collezione d’arte ora, purtroppo, dispersa. Da vedere, però, la mostra temporanea delle opere, sequestrate dalla Guardia di Finanza perché oggetto di vendita illegale, in attesa di essere restituite ai legittimi proprietari.

Il FAI nel paese delle meraviglie

4. Massa, Treno ospedale  Centoporte

Durante la Seconda Guerra Mondiale alcuni treni “Centoporte” furono trasformati in convogli- ospedale per il trasporto dei feriti. Di quei convogli sopravvive ben poco e le tre carrozze del Corpo Militare Croce Rossa, uniche in Italia, sono interamente arredate con oggetti e attrezzature dell’epoca.

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5. Bologna, Palazzo Boncompagni

Il Palazzo fu edificato nel Cinquecento, su progetto è di Tommaso Peruzzi, per ospitare la famiglia Boncompagni, la stessa di papa Gregorio XIII.  . Apertura straordinaria della Sala del Papa, decorata dal Vignola e destinata alle audizioni papali quando il pontefice si trovava a Bologna.

Il FAI nel paese delle meraviglie

6. Roma, Orto del Monastero di San Paolo fuori le Mura

Un  Orto monastico, un Chiostro duecentesco e una Spezieria: tutto nell’Abbazia di San Paolo fuori le Mura raccontata dai monaci che vi abitano.  Nell’orto si coltivano da secoli le piante officinali per i rimedi fitoterapici, venduti, col marchio San Paolo, nell’antica Spezieria.

Il FAI nel paese delle meraviglie

7. Macchiagodena (Is)

Nel Molise, suggerito dal New York Times come meta imperdibile per il 2020, un piccolo borgo Riserva Naturale dalla LIPU rivela, con un itinerario tra vicoli e stradine, il suo Castello duecentesco, le case in pietra medievali e il belvedere affacciato sul massiccio del Matese.

Filippo Galluzzi
Filippo Galluzzi

8. Amalfi, I Chiostri del Paradiso e di San Pietro della Canonica

Due le chicche di Amalfi: la scoperta delle tombe di nobili amalfitani nel Chiostro del Paradiso

e il Chiostro di San Pietro della Canonica, uno scenografico quadriportico con affaccio sul mare annesso alla Passeggiata dei Monaci.

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9. Bari, Kursaal Santalucia

E’ uno tra i più bei palazzi in stile tardo Liberty della città, costruito negli anni ’20 come edificio residenziale. Nello stabile furono poi ricavate un teatro teatrale e un salone (la Sala Giuseppina) destinato ai ricevimenti. Oggi il complesso è in restauro ma si potrà visitare in anteprima il cantiere in corso.

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10.   Palazzolo Acreide (Sr) I Santoni

Uno dei Luoghi del Cuore FAI e Patrimonio UNESCO normalmente chiuso al pubblico è il santuario rupestre della dea Cibele. Formato da una dozzina di grandi sculture (i santoni, per l’appunto) scolpite lungo il pendio di un vallone roccioso e racchiuse in nicchie scavate nella pietra.

Enrico Saravalle

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