Tra Lega e 5S ormai è duello su tutto. E sul decreto migranti c’è lo stop del Colle. Delle tensioni tra i due partiti – che non riguardano solo la manovra – ci parlano Tommaso Ciriaco e Goffredo De Marchis, spiegando come il Movimento spinga per il rinvio del dl caro a Salvini, mentre Conte prova a mediare.
Il centrodestra, nel frattempo, risorge e si ricompatta: “Se manderanno in soffitta i decreti sui quali ha messo la faccia — i provvedimenti-bandiera su immigrazione e sicurezza — se nella manovra non entreranno le misure che la Lega ritiene irrinunciabili, allora per Matteo Salvini non avrà senso portare avanti il governo giallo-verde”, scrive Carmelo Lopapa.
Delle nuove pensioni ci parlano Rosaria Amato e Gabriella Colarusso: la maggioranza ha presentato una proposta di legge per ridurre gli importi superiori ai 4.500 euro netti (“Così si finanzia l’aumento degli assegni sociali sotto i 780 euro al mese”), ma dal taglio arrivano 300 milioni.
La rassegna si chiude con il servizio di Federica Angeli e Maria Elena Vincenzi sulla tragedia di Rebibbia: tra errori e lacune, i bimbi uccisi dalla madre potevano essere salvati. Se la donna avesse avuto una residenza, se si fosse rispettata la legge 62/2011, se non si fossero sottavalutate le segnalazioni sulle sue condizioni mentali, la morte di due innocenti si sarebbe potuta evitare.