Festival della Chigiana, due mesi di concerti in streaming e dal vivo

Presentato il programma dell’era post- Covid: previste con il pubblico diciotto serate tra Siena e provincia. Primo appuntamento il 5 luglio
di Gregorio Moppi
« Non è il festival auspicato, ma quanto di meglio possibile in quest’epoca di post- pandemia. Sarà in parte dal vivo, in parte online. Non male, se si pensa che fino a qualche giorno fa pensavamo di dirottare tutto sulla rete » . È giustamente orgoglioso il compositore Nicola Sani, direttore artistico dell’Accademia Chigiana di Siena, nel presentare il suo cartellone di guerra: due mesi di corsi e concerti, dal 5 luglio ai primi di settembre. Con parecchie rinunce, certo, eppure non rinunciatario. «Di fatto, le proposte live sono state architettate nelle ultime settimane e si integrano bene con gli streaming audio e video che saranno diffusi in tutto il mondo anche tramite la rete degli Istituti italiani di cultura, grazie alla collaborazione con la Farnesina », spiega. «Con questa rassegna, intitolata ” Oursounds”, la Chigiana realizza uno dei suoi progetti più ambiziosi: mettere in evidenza attraverso la musica il significato del suono, dell’ascolto, del dialogo e della creazione anche nei periodi più difficili attraversati dall’umanità. Il festival, dunque, riflette il momento di rottura nella performance e nelle produzioni, la necessità di cercare qualcosa che ci è stato tolto e che viene restituito in altre forme » . Come nel progetto ” Beyond the silence – Musica nel tempo della pandemia”, che intende esplorare l’attività compositiva nel periodo più drammatico del virus, per capire quali tracce abbia lasciato su artisti sonori e performer (fra loro Ryuichi Sakamoto, Patrizio Fariselli, ex Area, e Gene Coleman). Perciò quel che i maggiori centri di produzione culturale e i gruppi social hanno condiviso sui media al tempo della chiusura sarà riproposto dalla webradio dell’Accademia. Per il resto la Chigiana tira fuori dagli archivi una cinquantina di spettacoli e concerti storici per la fruizione digitale dal canale radio o da quello YouTube. Fra le registrazioni proposte, le opere contemporanee ” Anatra al sal” di Lucia Ronchetti e “Anaïs Nin” di Louis Andriessen, ma pure ” Il barbiere di Siviglia” di Paisiello.
Dal vivo, invece, sono previste diciotto serate tra Siena e provincia, spesso affidate ai docenti chigiani; perlomeno a quelli che potranno arrivare in Toscana per tenere, in presenza, i loro corsi di perfezionamento. Gli altri insegnanti, specie i residenti oltreoceano, faranno lezione su una piattaforma didattica concepita per ottenere prestazioni da studio di registrazione. Primo appuntamento il 5 luglio in piazza Duomo con lo spettacolo ” Io ho un sogno”, dialogo a più voci con note e danza intorno a Luis Sepúlveda. «Vi si rappresenta il sogno di poter rinascere, partendo dalle parole del grande narratore cileno, scomparso a causa del Covid » , rivela il regista Alessio Pizzech. «Perché la letteratura ci aiuta a ricostruire un futuro». Da segnalare, poi, il concerto corale in memoria del compositore polacco Krzysztof Penderecki (il 14/7 a Poggibonsi), la prima assoluta di ” Senza vento” per violoncello di Salvatore Sciarrino ( 27/ 7, solista Antonio Meneses), le performance spettacolari del Chigiana Percussion Ensemble che si muovono tra Cage a Battistelli (24 e 30 luglio) e il recital del violista Bruno Giuranna (26/8). Verranno messi alla prova anche gli allievi di Daniele Gatti, per il corso di direzione d’orchestra. Alle loro cure è affidata la ” Serva padrona” di Pergolesi in piazza Jacopo della Quercia, il 6 agosto. « Fin da marzo avevamo immaginato di poter effettuare il corso di direzione in una situazione di estrema prudenza, dunque con molte limitazioni » , rivela Gatti, uno dei musicisti più prestigiosi tra quelli presenti nel corpo docente chigiano. « Invece, grazie ai protocolli governativi, il corso non sarà tanto differente rispetto agli anni scorsi, e potremo contare su un’orchestra d’archi da una ventina di elementi » .( Info www.chigiana.org.)
Il festival della Chigiana prevede due mesi di corsi e concerti dal 5 luglio ai primi di settembre
la Repubblica firenze.repubblica.it