di Pierluigi Piccini
Se le questioni stessero in mondo differente da come vengono interpretate? Il direttore di cui si parla al Santa Maria della Scala riguarda l’inquadramento economico del dirigente amministrativo del Comune assegnato a quella responsabilità organizzativa. La delibera presa dalla Giunta annulla un precedente atto del gennaio di quest’anno. Per annullarla c’è bisogno di una giustificazione per permettere a chi prenderà il posto del recente direttore andato in pensione di avere un trattamento economico differente dal suo precedessore, probabilmente più basso. La giustificazione l’ha fornita su un piatto d’argento il Covid-19 con tutti gli annessi e connessi. Altra questione è il direttore che sarà inevitabilmente legato alla messa in atto della nuova forma giuridica dell’antico Spedale: una Fondazione di partecipazione a fini culturali. Non vanno confuse le due figure che sono oggettivamente diverse. A questo proposito i lavori della commissione per lo statuto ha lavorato e ha individuato da tempo quali sono i principi fondamentali che devono essere alla base dello statuto. A seguito di tale impegno i commissari stanno aspettando che venga sottoposto alla loro attenzione una bozza di articolato, compito di cui si è fatto carico lo stesso avvocato De Mossi.