Separati in casa.

Quello di Lega e 5 Stelle è ormai ufficialmente il governo del disaccordo: tutti i punti che dividono i due alleati dell’esecutivo gialloverde vengono illustrati da Paolo Griseri e Marco Ruffolo, che nel loro dossier illustrano i temi che dividono, vale a dire pensioni, lavoro, Ilva, grandi opere, nazionalizzazioni, Europa, migranti, sicurezza e giustizia. I grillini, oscurati dalla Lega, temono il ritorno al voto e cercano risultati. E mentre il Tesoro frena, Salvini tira dritto, programmando – spiega Tommaso Ciriaco – tour in Cina e Russia.
Dell’Italia dei crolli e senza custodi ci parla invece il vicedirettore Sergio Rizzo, che dal tetto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, nel cuore dei Fori imperiali, al ponte Morandi, illustra come queste tragedie siano lo specchio della crisi delle competenze nel nostro Paese.
Su errori e disastri svetta però la dedizione del primo cittadino del borgo calabrese di Riace, ormai simbolo mondiale per l’integrazione: “La gente inizia a schierarsi contro la barbarie, contro chi alza i muri e chiude i porti. Salvini non parla a nome di tutti”, rivela nell’intervista ad Alessia Candito. Vince l’Italia che resiste con la collaborazione di tutti: artisti, intellettuali, magistrati, sacerdoti, attivisti di associazioni, partiti, sindacati, comitati, ma soprattutto semplici cittadini.