Storico Bisonte, battute le imbattibili Citando Mandela

Massimo Bellano, tecnico del Bisonte Firenze, ha ancora la voce rauca ed emozionata dopo l’impresa delle sue ragazze. Nell’anticipo del campionato di volley femminile, infatti, le fiorentine hanno compiuto un’impresa che rimarrà nella storia: battere Conegliano, una squadra capace di mettere insieme una striscia di 76 vittorie di fila. La più lunga della storia del volley nazionale e internazionale.

E sul profilo facebook la società ha salutato questo trionfo con una delle frasi celebri di Nelson Mandela, il premio Nobel a cui è intitolato anche il palasport dove fino alla scorsa stagione hanno giocato le partite casalinghe: «Un vincitore è un sognatore che non si è arreso». Ed è stato proprio un sogno che si è avverato quello delle bisontine perché più che una squadra l’Imoco volley Conegliano è una corazzata che è anche l’ossatura della Nazionale con Monica De Gennaro, Sarah Fahr (ex del Bisonte), Myriam Sylla e, soprattutto, Paola Egonu (34 punti), la pallavolista azzurra che è stata l’anima della vittoria all’ultimo campionato europeo e che ha conquistato il titolo di miglior giocatrice continentale.

Erano quasi due anni che le trevigiane non perdevano una gara: 720 giorni esatti. Un record impressionante che resterà nella storia del club e nel guinness dei primati. Il successo (3-2) al tie break è arrivato con Indre Sorokaite (ex di Conegliano) che ha messo a segno il pallone della vittoria dopo una gara nervosa che ha visto però le fiorentine sempre tenere testa con Sylvia Nwakalor, miglior realizzatrice, con 24 punti.

«Siamo molto contenti ed orgogliosi di quel che abbiamo fatto. Questa vittoria rimarrà negli annali — commenta Massimo Bellano — ma rimarrà soprattutto come la fine di un percorso che, sono convinto, Conegliano riprenderà in fretta. È stata una festa per noi perché abbiamo dimostrato che siamo sulla strada giusta e che possiamo giocarcela con tutti».

Ex tecnico azzurro Bellano conosce bene le avversarie. «Ho chiesto alle mie ragazze di rimanere sempre attaccate alla partita e di approfittare di qualche passaggio a vuoto, di un loro passo falso. Non è facile contro Conegliano — aggiunge Bellano — perché sono fortissime sia a muro che in difesa e fanno girare la palla con grande velocità. Siamo riusciti a non farci schiacciare anche quando loro spingevano al massimo».

Entusiasmo da parte del patron Wanny Di Filippo e del presidente Elio Sità. «Ci siamo fatti un applauso reciproco. Ci sarà tempo per festeggiare a dovere. Già domenica abbiamo un’altra trasferta a Monza — conclude Bellano — e siamo già in palestra per preparare la gara». Rimane il successo del Bisonte Firenze che è quasi una liberazione per tutto il volley italiano e conferma che nello sport tutto è possibile, anche riuscire a battere le campionesse d’Italia e d’Europa.