Faccia a faccia al Quirinale fra Mattarella e Salvini: un incontro sufficiente a chiarirsi le idee sulla stretta per la sicurezza, ma anche per cercare di capire che rotta intende seguire il governo sulla manovra, “in questo mare in tempesta, tra borse che tremano e Bruxelles che attacca”, scrive Carmelo Lopapa.
Una prima comunicazione, del tutto informale, di quel che accadrà nelle prossime settimane è già stata trasmessa all’esecutivo di Conte. “Se le cifre della Legge di Bilancio saranno per il 2019 quelle anticipate ieri – scrive Claudio Tito – la procedura di infrazione contro Roma sarà inevitabile. E lo scontro con Bruxelles, a quel punto, sarà frontale”.
La rassegna si conclude con l’analisi, di Sebastiano Messina, del nuovo stile del governo gialloverde, basato sullo “scaricare” ogni cosa sul ministro dell’Economia Tria, fornendo pochi numeri e azzerando le domande dei giornalisti.