SIENA. Sansedoni spa ha chiuso (in ritardo, rispetto agli adempimenti di legge) il bilancio 2013 con una perdita di 97 milioni di euro, Nel 2012 le perdite si erano attestate sui 40 milioni
L’immobiliare deve alle banche oltre 250 milioni di euro (circa 200 con Mps, che ha ridotto la partecipazione nella società diretta da Luca Bonechi), ed ha chiesto una moratoria sino alla fine dl 2014 alle banche creditrici, per applicare il piano industriale approvato dal Cda e garantire la continuità aziendale. Mps ha dato il suo via libera per ultimo, dopo che a metà ottobre c’era già stato l’assenso di Bpm, Bper, Banca Etruria e Banco Popolare.
L’ultimo bilancio in utile della Sansedoni risale al 2010, di circa 1 milione di euro, grazie alla cessione di un immobile di 25 milioni, gravato di un mutuo di 18 milioni, alla Siena Biotech, anch’essa controllata dalla Fondazione ed in via di liquidazione.