Il movimento Per Siena sta registrano preoccupate lamentele di disservizi in campo sanitario: è un vasto campionario di controlli per malattie importanti rimandati di molti mesi, visite e interventi chirurgici, anche urgenti, rinviati a data da destinarsi. A questo proposito, per dare ancora più credibilità al problema, voglio raccontare una vicenda personale che testimonia l’urgenza di porre un rimedio, in tempi rapidi. Sono affetto da una patologia che necessita controlli periodici, perché possa essere monitorata con tempestività. Si tratta di esami particolari per i quali occorre si un’attesa lunga nella prenotazione, ma almeno certa, che normalmente vengono eseguiti o ogni sei mesi o entro l’anno. Bene, gli esami prenotati nel 2019 per quest’anno (maggio 2020) sono stati annullati e di nuovo prenotati uno nell’ottobre 2020 e l’altro nel gennaio 2021. Addirittura la visita, una prima volta spostata al 6 giugno, è stata di nuovo cancellata ad una data ancora da stabilire (dovrò telefonare al Cup a fine mese).
È evidente come l’assenza prolungata di tali controlli, nel mio caso indispensabili, crei una certa apprensione a me a ai miei familiari. Si tratta di uno stato d’animo condiviso con tanti altri pazienti che si trovano nella mia stessa situazione. Ora, rispetto agli annunci trionfali (“andrà tutto bene”) e all’innegabile sacrificio del personale sanitario in questo periodo, c’è un’altra emergenza da affrontare che, a dire la verità, riguarda non solo Siena ma tutta l’Italia. Su questo punto ci aspettiamo comunque un’azione più incisiva del Comune, per pretendere una soluzione rapida, e magari una minore autoreferenzialità da parte dei dirigenti sanitari. Forse andrà tutto bene, ma adesso siamo in piena emergenza: i cittadini hanno bisogno di risposte, indispensabili quando è in gioco la loro salute.
Mauro Pagliantini, segretario del movimento Per Siena