Ritrovare la sorellanza.

Sulla nazionalizzazione della rete autostradale il governo è spaccato. “Per Giuseppe Conte non c’è dubbio, la strada migliore per chiudere i conti con il gestore è quella di approvare una legge, come anticipato ieri da Repubblica”, scrive Tommaso Ciriaco. La Lega dice no alla statalizzazione, ma l’idea del governo presenta, spiega Paolo Griseri, ostacoli quasi insormontabili che rendono l’operazione molto difficile. Quel che è certo è che lo Stato imprenditore ha fallito. Il suo compito, commenta Fabio Bogo, dev’essere quello di fissare le regole e le relative sanzioni per chi gestisce le imprese e i servizi.Del caso Asia Argento ci parla invece Arianna Finos, che ha intervistato per noi Cristina Comencini. La regista, 62 anni, tra le fondatrici di “Se non ora quando?” e firmataria del documento delle donne dello spettacolo “Dissenso comune”, commenta la vicenda che ha coinvolto l’attrice: “Non so che fine farà il movimento. Ma le molestie restano”. Il commento finale sulla vicenda è affidato a Natalia Aspesi, secondo la quale la protagonista di “Ingannevole è il cuore più di ogni cosa” è semplicemente la “Persona da Linciare” del giorno. “E bisognerebbe per questo pensarla non dico con affetto, ma con una certa sorellanza”.