FIRENZE «LE PAROLE di Matteo Renzi mi sembrano razionali e di buonsenso. Anche perché non ha detto ‘Enrico stai sereno’: in quel caso sarebbe stato più preoccupante». Il presidente della Regione Toscana ha commentato così, non senza ironia, le dichiarazioni del segretario del Pd che, mercoledì, ha sostenuto che Enrico Rossi abbia «il diritto e il dovere di completare il mandato regionale, fino al 2020». «Oltretutto sereni devono stare i consiglieri regionali, più che il sottoscritto. In caso di sfiducia nei miei confronti si andrebbe al voto e non sarebbe una grande cosa, visto il buon governo della Toscana e visto che la Regione non ha mai avuto una crisi». Il dibattito sul ruolo di Rossi in Regione si è aperto dopo la mozione di sfiducia presentata in consiglio regionale dalle opposizioni e respinta proprio giovedì. «Quanto detto dal Pd e da Renzi è saggio – ha concluso il governatore della Toscana – e in linea con le considerazioni che io stesso avevo fatto da subito. Sono felice di essere passato a Mdp, ho ritrovato un nuovo entusiasmo e credo che ci siano tutti i presupposti per governare bene la Regione».
Li.Cia.
venerdì, 14 luglio 2017 | NAZIONE TOSCANA E LIGURIA |