Posizione sui recenti fatti dell’Università di Siena

Comunicato Stampa del 16 aprile

 

Quanto avvenuto all’Università di Siena non può essere derubricato solo come un atto vandalico. Piuttosto, è una azione mirata, nei confronti un una dipendente usato come simbolo per esprimere un odio omofobo e quello contro un sindacato. Per questo motivo possiamo parlare di un atto di chiara matrice fascista, che arriva dopo una serie di atti di intolleranza sempre più diffusi e, dunque, sempre più preoccupanti. Azioni violente, che vanno esaminate e arginate con tutta la forza che una democrazia può esprimere. In discussione ci sono i diritti, le persone, l’umanità, la tolleranza.