Non c’è sicurezza senza libertà. Il fallimento delle politiche antiterrorismo di Mauro Barberis.

E se tutto ciò che sappiamo sulla sicurezza fosse falso? Questo l’interrogativo a cui ci pone davanti il libro, nella sua stringente analisi sulle politiche antiterrorismo adottate dalle principali potenze occidentali a partire dall’ll settembre 2001. Sottoposta ai controlli di adeguatezza, necessità e proporzionalità, comunemente impiegati dalle grandi corti costituzionali e internazionali, la maggior parte dei provvedimenti contro il terrorismo si rivela infatti inutile o controproducente. La stessa irrazionalità, del resto, pervade anche la maggior parte delle opinioni correnti in tema di emergenza, ordine pubblico e legittima difesa.