Mps, i vecchi soci chiedono 800 milioni di danni.

Continuano a crescere le richieste danni a Mps da parte dei vecchi soci che contestano di essere stati indotti a investire sulla base di bilanci e prospetti falsi. L’ultimo aggiornamento, contenuto nella semestrale, parla di una richiesta sopra gli 800 milioni di euro, reclamata o oggetto di cause in tribunale da parte di circa 800 soci. Un numero più che raddoppiato da inizio 2017 e che la banca non esclude in futuro possa aumentare «anche significativamente».
I soci contestano di essere stati indotti a comprare azioni e a sottoscrivere i tanti aumenti di capitale varati da Mps tra il 2008 e il 2015 (quattro operazioni con cui sono stati chiesti al mercato 15 miliardi di euro) sulla base di informazioni false o non corrette contenute nelle varie comunicazioni finanziarie prodotte da Mps a partire dal 2008, anno di acquisizione di Antonveneta. Nella semestrale emerge poi che la Bce ha chiuso la sua ispezione e ha chiesto a Mps altri 250 milioni di rettifiche.

 

fonte: La Stampa: http://www.lastampa.it