Marion Maréchal dice “inclinazione” per Eric Zemmour, con dispiacere di Marine Le Pen

La candidata del National Rally alle elezioni presidenziali ha subito tre defezioni al suo rivale di estrema destra la scorsa settimana.

Le parole stanno diventando più chiare, e con esse la posizione politica. Meno di ventiquattro ore dopo aver detto, al parigino , di “pensare” di sostenere Eric Zemmour, Marion Maréchal ha aggiunto venerdì 28 gennaio, a Le Figaro , di “appoggiarsi” a quest’ultimo, di cui elogia la “coerenza, visione, strategia.

La nipote di Marine Le Pen vede una ragione più generale per preferire la fondatrice di Reconquest alla candidata del National Rally (RN), nonostante i legami familiari che la uniscono a quest’ultima. E lo dice bruscamente:

“Eric Zemmour si batte per la scomparsa del cordone sanitario tra la destra cosiddetta “ repubblicana” e noi . Marine Le Pen non è mai stata favorevole alla scomparsa di questa linea di demarcazione. Vuole solo riuscire a mettersi dalla parte giusta. »

Marion Maréchal confida anche la sua intenzione di “rifare politica” dopo aver osservato, per cinque anni, un relativo ritiro.

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“Se sostengo Eric, non è solo per far capolino e salutarlo” , aveva già dichiarato a Le Parisien il giorno prima , ritenendo che il candidato della Reconquista avesse fatto “molti progressi nella postura, nel tono, nella gravità” da quando è entrato la campagna il 30 novembre 2021. “Non so chi sia nella posizione migliore. La campagna è ancora lunga. Eric Zemmour ha un margine di progressione maggiore tra le classi lavoratrici e gli astensionisti rispetto a Marine Le Pen tra le classi superiori”, ha analizzato.

“Scenario”

Marine Le Pen è stata offesa da queste osservazioni, venerdì mattina su CNews . “E’ brutale, è violenta”, ha detto la candidata del Raduno Nazionale, ed “è un malinteso politico, perché aveva indicato che avrebbe appoggiato i migliori. (…) Sono il miglior piazzato al secondo turno [rispetto a Eric Zemmour]   .

Secondo l’ultima ondata del sondaggio d’opinione Ipsos-Sopra Steria per Le Monde , Fondazione Jean Jaurès e Cevipof, svolto online dal 14 al 17 gennaio, Marine Le Pen sarebbe stata scelta dal 15,5% degli elettori al primo turno, a pari merito con la candidata Les Républicains (LR), Valérie Pécresse (margine di errore più o meno 0,8 punti), contro il 13% di Eric Zemmour (margine di errore più o meno 0,7 punti).

Marion Maréchal ed Eric Zemmour avevano partecipato, a fine settembre 2021, al Summit demografico del leader ungherese dell’estrema destra, Viktor Orban, a Budapest. In questa occasione aveva già dichiarato che lo “scenario del secondo turno” del 2022 non si è giocato.

“Pragmatico”

Marion Maréchal prende le distanze dalla zia pochi giorni dopo che Gilbert Collard, Jérôme Rivière e Damien Rieu si sono uniti al signor Zemmour dalla RN. “Ci sono sempre persone in una campagna che cambiano schieramento (…) che hanno ambizioni personali”, ha commentato Marine Le Pen su CNews . “Ma le elezioni presidenziali sono il rapporto con i francesi” , che non hanno nulla a che fare, secondo lei, “le vicissitudini della campagna” .

Di fronte alla rivale di estrema destra, ha difeso che “i francesi si aspettano soluzioni, non brutalità e violenza”. Il candidato di RN “ha la sensazione” che Eric Zemmour e i suoi team “hanno la volontà di [la] farli perdere” . Tornando ai suoi cambi di posizione, in particolare per quanto riguarda l’Unione Europea, Marine Le Pen ha anche affermato: “Sono una pragmatica, non un’ideologa. »

Il fondatore del Fronte nazionale, Jean-Marie Le Pen, ha scritto venerdì su Twitter che desidera “parlare nei prossimi giorni” con Marion Maréchal e Marine Le Pen.

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