SIENA. 128 milioni di Euro di perdita consolidata nel 2013 a fronte di un debito bancario per 264 milioni di Euro e il ceccuzziano e valentiniano Bonechi, iscritto al PD, ex segretario provinciale del PDS, è ancora lì, tranquillamente seduto sulla sua poltrona? In un regime di trasparenza, perché Bonechi è stato reticente durante la trasmissione Report?
E’ vero o no dell’esistenza della lettera di manleva, volta a sollevarne le responsabilità, che, come da più parti si dice, sarebbe stata approvata da tutta la Deputazione amministratrice nell’anno 2010 nei confronti dei vertici della Sansedoni SpA? Come mai il signor Valentini non proferisce parola?
Perché i vertici della Sansedoni non si dimettono per come hanno amministrato ed anche per il fatto di essere stati nominati da quella politica che ha devastato le istituzioni senesi e la città?Lega Nord Toscana – Sezione comunale di Siena