Le lotte di classe della signora bonolis.

 

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C i risiamo, la tentazione è troppo forte. Sonia Bruganelli, la signora Bonolis, parte per le vacanze di Natale con la famiglia e immortala l’evento con una foto alla figlia Adele sul jet privato noleggiato per raggiungere il Kenya. Lo scatto viene condiviso su Instagram ed è di nuovo polemica, quasi per riflesso pavloviano. Gli odiatori da tastiera si scatenano e gli epiteti più carini riguardano l’ostentazione del lusso, la sfrontatezza, la provocazione.
La signora Bonolis non è nuova a queste sortite. Già lo scorso anno aveva suscitato polemiche quando aveva postato la foto della sua famiglia che andava in vacanza a Formentera a bordo di un aereo privato. Aveva anche pubblicato un video in cui si vede un amico che tenta di convincerla a prelevare 30 euro da un bancomat di Cortina per provare a vivere come quelli di Pechino Express . La risposta della signora fu sprezzante: «Che ci faccio con 30 euro? Questa cosa politically correct … Siete tutti falsi».

La signora Bonolis è cosciente di quello che fa, le piace provocare, un po’ come le figlie di Trump, Ivanka e Tiffany, che hanno fatto gli auguri di Natale in bikini dalla loro piscina di Mar-a-Lago.

La signora Bonolis può usare i soldi come meglio crede, è un suo diritto. Nondimeno, la classe è proprio ciò che non si può acquisire né inventare, è ciò con cui si nasce, una grazia connaturata.

Corriere della Sera.

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