«Sono tranquillo, il Movimento è con me, sono false tutte le voci sulla mia tenuta interna», dice Luigi Di Maio. Le proteste dei comitati contrari al Tap sanciscono la fine della luna di miele tra i Cinquestelle e parte della sua base in Puglia che ormai, come racconta Giuliano Foschini smascherando l’ultimo falso sulle penali che imporrebbero il proseguimento dell’opera, spera solo nell’intervento della magistratura per bloccare i lavori.
Anche Matteo Salvini torna a smarcarsi dal collega vicepremier, difendendo Draghi dagli attacchi M5s. E ribadisce: si faranno i correttivi al decreto, «ma basta con la storia delle manine sullo scudo fiscale», scrive Carmelo Lopapa.
Sul fronte Rai è partita la lottizzazione gialloverde, con Lega e 5S che si litigano gli ultimi post. “Ma per la prima volta – scrive Maria Berlinguer – nella maggioranza c’è ottimismo. La partita dovrebbe concludersi entro questo pomeriggio, in tempo per far arrivare i curricula dei candidati ai consiglieri Rai che devono riceverli 48 ore prima del cda, convocato per mercoledì pomeriggio. Salvo un nuovo rinvio”.