La difesa dell’ospedale.

La difesa dell’ospedale. Recuperare il valore clinico e scientifico, migliorare la viabilità e l’accesso

Tutti gli impegni della prossima Ammistrazione comunale

Nell’ultimo giorno di campagna elettorale sento l’obbligo di tornare su uno dei problemi principali della nostra città: la fase di stallo che riguarda l’Azienda ospedaliera universitaria senese. La situazione di difficoltà è abbastanza generalizzata, in particolare per l’aggiornamento del comparto infrastrutturale e strumentale. L’Amministrazione comunale dovrà affrontare tali aspetti, così da riaffermare nuovamente il valore clinico e scientifico dell’Azienda, tanto nel settore delle eccellenze quanto in quello delle cure primarie. Oltre a ciò riveste un ruolo rilevante la necessità di riallocazione e redistribuzione delle risorse, sia per la strumentazione che per il personale.

Ulteriore, ma non banale aspetto che necessita di un impegno da parte della nuova Amministrazione comunale è il sistema di viabilità ed accesso all’ospedale, ed anche di disponibilità dei parcheggi nelle sue immediate vicinanze. Dovrà essere cura del Comune, attraverso un dialogo con tutti gli i soggetti, sia pubblici che privati interessati, rendere più agevole tanto per l’utenza, quanto per gli operatori, recarsi nella struttura, a partire dai mezzi deputati alla gestione delle patologie.

L’Azienda ospedaliera universitaria senese è da sempre un punto di riferimento e di rilievo all’interno del panorama medico-scientifico regionale e nazionale. La sua rilevanza, tanto come elemento cardine del prestigio cittadino, che come risorsa di posti di lavoro, è fondamentale per Siena. È una struttura ad alta specializzazione, di ampio respiro extraterritoriale ma, dall’altro, deve rispondere in maniera adeguata alle necessità primarie della popolazione locale. In definitiva, l’Azienda è una risorsa ed una fonte di prestigio per Siena, che la città e chi la amministra dovrà da ora in poi tornare a tutelare ed a valorizzare, quale Struttura di rilievo nazionale.