Il presente del Santa Maria della Scala è il cambiamento voluto dal sindaco Luigi De Mossi, a cominciare dalla nascita della Fondazione, dal coinvolgimento di Sigerico per la gestione dei servizi, alla scelta del nuovo direttore artistico e di soci sostenitori. L’attuale sindaco è convinto che l’antico Spedale potrà dialogare con i più grandi musei del mondo perché “è esso stesso una forma d’arte, non necessariamente legata alle opere che contiene”.