Il meglio di Steve Reich in ventidue concerti

 

Ottantacinque anni in ottobre, studi di filosofia e composizione (discipline che ha sempre intrecciato), Steve Reich (New York, 3 ottobre 1936; sopra) è il protagonista del festival della Chigiana diretto da Nicola Sani. In cartellone 22 composizioni del grande stregone della minimal music. Da Radio Rewrite il 27 luglio a York Counterpoint il primo agosto. E poi: Different Trains con Quartetto Prometeo e Francesco Dillon il 2 agosto, Electric Counterpoint/2 x 5 il 3 e It’s Gonna Rain/Phase Patterns il 4. Il giorno dopo ecco la prima italiana di Music for Ensemble and Orchestra con l’Orchestra della Toscana diretta da Daniele Rustioni. «Per me un grandissimo onore», commenta Reich con «la Lettura» dagli Usa. «Il focus su Reich consolida il modello di sinergia con i corsi di alto perfezionamento musicale», dice Sani. E Dillon: «Suoni acustici e frammenti di parlati, grande intuizione reichiana». Concerti in vari luoghi di Siena alle 21.15; e 10; chigiana.org/diverso/. (giancarlo riccio)

 

https://www.corriere.it › la-lettura