Musei: Franceschini nomina 6 nuovi direttori autonomi. Ecco chi sono
Axel Hémery:
Sono passati vent’anni da quando Axel Hémery, il direttore del Musée des Augustins, si è stabilito nella città rosa. Originario di Tolosa, l’uomo che è stato curatore delle collezioni dal 1998 al 2009 prima di succedere ad Alain Daguerre de Hureaux alla guida dell’istituto, ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Parigi. Nato nel 1964, Axel Hémery si è appassionato alla pittura sin dalla tenera età. “Abitavo a cento metri dal Museo del Louvre. Ci andavo quasi ogni domenica perché il museo era aperto e gratuito. Questo ha ben presto nutrito un gusto che si è poi affermato attraverso i viaggi ma anche attraverso i libri”, confida. Dopo aver studiato storia dell’arte all’Università della Sorbona, Axel Hémery è entrato a far parte dell’Institut National du Patrimoine nel 1990. Due anni dopo, prende la strada delle Cevenne e si unisce al museo d’arte moderna e contemporanea Pierre-André Benoit d’Alès. Appassionato di cucina, letteratura, viaggi e calcio, Axel Hémery si è trasferito a Tolosa nel 1998 e ha aperto le porte del Musée des Augustins. Direttore di questo museo di belle arti dal 2009, Axel Hémery è dietro diverse mostre chiave come “This is not a portrait” (novembre 2015-marzo 2016) o “Fenêtres sur cours” (dicembre 2016-aprile 2017). Attualmente sta definendo gli ultimi dettagli di una grande mostra sul Rinascimento di Tolosa che si terrà il mese prossimo. Axel Hémery è dietro diverse mostre chiave come “Ceci n’est pas un portrait” (novembre 2015-marzo 2016) o “Fenêtres sur cours” (dicembre 2016-aprile 2017). Attualmente sta definendo gli ultimi dettagli di una grande mostra sul Rinascimento di Tolosa che si terrà il mese prossimo. Axel Hémery è dietro diverse mostre chiave come “Ceci n’est pas un portrait” (novembre 2015-marzo 2016) o “Fenêtres sur cours” (dicembre 2016-aprile 2017). Attualmente sta definendo gli ultimi dettagli di una grande mostra sul Rinascimento di Tolosa che si terrà il mese prossimo.
Musée des Augustins