“Cera” una volta la “Wax house” di Londra

8,000 mattoncini di cera, due piani, pareti rosse che si sciolgono. Dopo la casa galleggiante a Covent Garden, l’artista delle creazioni illusioniste Alex Chinneck è tornato con una nuova spiazzante installazione al centro di Londra in occasione del MERGE Festival 2014. Il 18 settembre è iniziato il festival e, quel giorno stesso, le pareti hanno cominciato a gocciolare. Come una candela che si consuma gradatamente.

Così una graziosa casetta in stile inglese si è presto trasformata nella versione grottesca di se stessa. Non è una casualità, fa tutto parte di un piano attentamente preordinato: entro la fine del festival, dell’opera “Una libbra di carne per 50pence” non resterà altro che un ammasso di cera gocciolante.

Per realizzare l’installazione, che non cela alcun significato recondito se non la volontà di strappare un sorriso ai suoi spettatori, Chinneck ha seguito una tecnica precisa: ogni mattoncino in cera è stato inserito in un’armatura di terracotta per ottenere un colore uniforme. Nel corso dell’ultimo anno, poi, l’artista ha collaborato con chimici, ingegneri e artigiani per ottenere un risultato visivamente convincente. La fusione della casa viene accelerata attraverso l’uso di un apparecchio di riscaldamento manuale, con un risultato di decadimento sorprendentemente realistico.