C’è Il tabù delle larghe intese, ma i “responsabili” sono pronti.

Renzi con Berlusconi: “Senza numeri giusto tornare alle urne”. Gli alleati di Fi non si fidano e temono accordi dopo il voto

ROMA. Le larghe intese che a Berlino prendono il largo in queste ore, dopo oltre quattro mesi di trattative, diventano il grande tabù a Roma. Il governo d’emergenza o del presidente o governissimo si fa “inciucio”, roba sporca dalla quale tutti a parole devono dirsi distanti: a 25 giorni dal voto prenderle in considerazione equivarrebbe ad ammettere la propria sconfitta. Così, ieri mattina, è toccato a Matteo Renzi escluderle, ricalcando 24 ore dopo le…

 

Fonte: La Repubblica, www.repubblica.it/