Caccia all’ultimo voto

 

L’Italia tira dritto e sfida l’Europa su deficit e Pil ma prova a ridurre il profilo del debito con il ricorso ad un piano di dismissioni immobiliari da 17 miliardi. Nella lettera inviata alla Commissione – scrivono Alberto D’Argenio e Roberto Petrini – viene confermato il deficit al 2,4%.
Sul fronte Brexit, invece, vertice straordinario del governo britannico per discutere la bozza di 500 pagine, che contiene un’intesa ancora non definita sul confine irlandese. May azzarda una caccia all’ultimo voto per l’accordo con la Ue. E in serata – rivela Antonello Guerrera – tutti i ministri convocati a Downing Street per tentare di rompere le correnti.
Del governo battuto sul condono a Ischia ci parla invece Conchita Sannino: “Rischia di costare anche più del previsto, ai Cinque Stelle, la missione condono. Maggioranza battuta in serata in commissione, al Senato. Uno strappo che si consuma grazie alla “ribellione” di due senatori pentastellati, Gregorio De Falco e Paola Nugnes”. Uno vota a favore, l’altra si astiene. Di Maio: “Atto gravissimo”. Per i gialloverdi è la prima sconfitta: “Ma correggeremo in aula”.