Bestiario Condividi di Pablo Neruda, Ilide Carmignani, Luis Scafati

 

 

Grazie alle originali illustrazioni di Luis Scafati, l’inconfondibile voce di Pablo Neruda diventa anche linguaggio grafico e risuona ancor più vivida attraverso queste pagine.

«L’amore per la natura è fondativo della poesia del Nobel cileno, centrata sulla ricerca dell’americanità da contrapporre alla cultura colonizzatrice europea.» – Gabriella Saba, Il Venerdì – la Repubblica

Il valore delle poesie raccolte in questo Bestiario non risiede tanto nella straordinarietà degli animali che lo compongono, ma nel percorso trasversale dell’opera, in cui si dispiega il carattere più profondo del poeta: il suo amore per l’America Latina, quella patria dove batte il cuore di creature – dalle più maestose alle più umili, fino agli insetti – che ne testimoniano il fascino primitivo e vitale. Neruda si fa albatros, venuto a morire sulle umide sabbie cilene, vuole conversare con i maiali, con i cavalli, con «gli uccelli che si mangiano la notte»; vuole imparare dai gatti, orgogliosi e indifferenti, celebrare la bellezza delle farfalle, l’ingegno dei ragni, la danza delle pulci, il canto delle rane…