Kiev: le truppe delle forze speciali bielorusse rifiutano la richiesta del Cremlino di unirsi all’attacco all’Ucraina

Gli ufficiali della Federazione Russa (RF) stanno cercando di convincere i membri delle unità delle forze speciali d’élite della Bielorussia a combattere dalla parte della Russia contro l’Ucraina, ma i soldati e le offerte bielorusse non vogliono avere nulla a che fare con l’idea, ha detto domenica sera a marzo un alto funzionario ucraino 13.

Oleksiy Danylov, capo del Consiglio di sicurezza nazionale ucraino, ha detto ai telespettatori che agenti dell’organizzazione successore della RF al KGB, l’FSB, hanno contattato i membri delle unità dell’esercito Spetsnaz bielorusso e delle unità di polizia delle forze speciali e hanno offerto loro contratti con l’esercito russo. I bielorussi indosseranno uniformi dell’esercito RF e riceveranno una paga elevata, ha detto Danilov.

L’esercito ucraino ha stimato che le forze del Cremlino hanno subito vittime tra i 12 e i 15mila morti e altri 15 e forse 30mila ricoverati in ospedale, a causa della feroce resistenza ucraina all’invasione della RF lanciata il 24 febbraio.

I funzionari della RF nell’ultima settimana hanno annunciato una serie di misure apparentemente intese a riempire i ranghi ridotti della forza di invasione, tra cui il trasferimento di truppe di mantenimento della pace dal Caucaso, il reclutamento di mercenari dalla Serbia e dalla Siria, il dispiegamento della polizia cecena e la ferrovia navale forze di difesa dall’Estremo Oriente russo all’Ucraina.

Danilov ha affermato che l’intelligence ucraina ha prove che la stragrande maggioranza del personale militare bielorusso avvicinato dall’FSB ha rifiutato l’offerta.

Secondo quanto riferito, la scorsa settimana un aereo della RF è volato in Ucraina e poi ha bombardato un sito in Bielorussia, una mossa che i funzionari dell’intelligence ucraina hanno affermato che il Cremlino ha fatto per cercare di fare pressione sul presidente bielorusso Aleksander Lukashenko affinché impegnasse il suo esercito a sostenere le forze della RF in Ucraina. Lukashenko è volato a Mosca per un incontro con il presidente della RF Vladimir Putin, ma l’esercito bielorusso è rimasto al suo posto.

Un rapporto sulla situazione di lunedì mattina reso pubblico dallo Stato maggiore dell’esercito ucraino (AGS) ha affermato che le forze bielorusse in base alle loro posizioni e schieramenti hanno la capacità di invadere rapidamente l’Ucraina, ma non ci sono indicazioni che intendano farlo.

 

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