ROMA – “L’ipotesi di sottopormi ad una ampia ed illimitata perizia psichiatrica da parte del tribunale dimostra, per cio’ che ho fatto nella vita in molteplici settori fra cui l’imprenditoria, lo sport e la politica, un evidente pregiudizio nei miei confronti e ben mi fa comprendere quale sara’ anche l’esito finale di questo ingiusto processo”. Lo scrive l’ex premier Silvio Berlusconi in una dichiarazione depositata al presidente della VIIa sezione penale del tribunale di Milano, nell’ambito del processo Ruby ter.
Per Berlusconi “la decisione di sottopormi a perizia, non solo medico-legale e cardiologica, ma anche psichiatrica appare al di fuori di ogni logica e del tutto incongrua rispetto alla mia storia il mio presente”. Quindi, conclude: “Non posso quindi accettare tale decisione, che e’ lesiva della mia storia e della mia onorabilita’. Si proceda, dunque, in mia assenza alla celebrazione di un processo, che neppure sarebbe dovuto iniziare, nella consapevolezza che anche successivamente verra’ riconosciuta la assoluta correttezza del mio comportamento e saro’ assolto da ogni accusa. Esprimo, dunque, il mio pieno consenso che il processo si celebri in mia assenza“.