Un’altra inaugurazione finita male per Bruno Valentini. Dopo quella per la riapertura della piscina di piazza Amendola finita con un crollo si aggiunge all’elenco l’auditoriumd i San Miniato. Inaugurato in pompa magna venti giorni fa ed oggi inesorabilmente chiuso e per gli operatori che chiedono informazioni non ci sono risposte.
Ricostruiamo i fatti, l’amministrazione Valentini aveva da tempo deciso (lo dice Valentini stesso nell’immancabile post il giorno dell’inaugruazione) di inserire nel bando Beni Comuni l’orto e il boschetto di San Miniato, il centro civico la Meridiana e – appunto – l’Auditorium.
Lo spazio auditorium è al centro di lavori abbandonati e ripresi più volte, sempre promesso ma mai davvero terminato. Valentini (e Tarquini) hanno voluto invece inaugurarlo venti giorni fa, più per motivi politici ed elettorali evidentemente che per dotare davvero la città di un nuovo spazio performativo. In quell’occasione hanno chiesto agli artisti impegnati con il Cag di San Miniato ed in generale a chi avesse voluto e potuto di preparare dei brevi spettacoli per animare la serata.
Dopo l’inaugurazione l’auditorium è stato tolto dal bando dei Beni Comuni ed al momento è chiuso. Nessuno sa dare indicazioni, neppure a chi avrebbe dovuto gestirlo, sulle sue possibilità e tempi di riapertura. Hanno inaugurato uno spazio che in realtà non è disponibile ed hanno lasciato gli operatori, i volontari ed i ragazzi del Centro di Aggregazione Giovanile ancora una volta fuori dalla porta, ma a giudicare dalle dichiarazioni su facebook degli artisti interessati e del Comitato di Quartiere (cadute nel silenzio da parte dell’amministrazione Valentini) promettono battaglia. Noi ci saremo, a fianco di chi chiede trasparenza e rispetto.