Sfoglia, Dio Denaro Karl Marx disegni: Maguma.

Le crescenti disparità economiche tra la parte ricca e quella povera dei singoli Stati, e tra il Nord e il Sud del mondo, rendono più che mai viva la celebre invettiva di Karl Marx contro il potere del denaro, tratta dai Manoscritti economico-filosofici del 1844. All’epoca il giovane filosofo già criticava lo sviluppo di una società in cui i consumi e la bramosia di ricchezze crescevano a dismisura.

In Dio Denaro Maguma (pseudonimo dell’artista spagnolo Marcos Guardiola Martín) immerge nel mondo contemporaneo le parole appassionate di Marx, qui tradotte da Norberto Bobbio, e, attingendo all’episodio biblico della Caduta dell’uomo, fonde gli spunti dall’arte espressionista e dalla tradizione indiana con l’immaginario della pubblicità. Il risultato, come sottolinea Luciano Canfora nella sua presentazione, è un racconto surreale e spietato del mondo attuale e del suo asservimento a un’insaziabile avidità.