Etiopia da dove arrivano dei rapporti – non confermati – del lancio da parte del governo di una forte offensiva nel Tigray
Voltiamo pagina e andiamo in Iraq dove si è votato domenica con un tasso di astensione record: i primi risultati arrivati dalle urne confermano la vittoria del ‘Movimento Sadrista’
Notizie che si sovrappongono ad altre importanti che arrivano dall’Iraq: la cattura del ministro delle finanze del sedicente stato islamico
Interessante vedere come i risultati elettorali dell’Iraq sono stati accolti dalla stampa iraniana e saudita: sul @TehranTimes79 la notizia non è presente, in apertura si parla di altro, ovvero le tensioni con l’Azerbaijan
Il tema non è presente sulla stampa israeliana. Interessante su @ynetalerts il commento a una missione che si sta dando il primo ministro Bennett
Il voto iracheno è invece in apertura sul quotidiano saudita @arabnews ed è sottolineato il risultato deludente dei partiti più vicini all’Iran
Ci spostiamo a questo punto in Siria con la stampa turca
Erdogan pronto a reagire rapidamente: così il quotidiano libanese in lingua francese
Sul quotidiano libanese troviamo in apertura anche un’altra notizia che stiamo seguendo
Rientriamo nei confini del Libano che nel fine settimana ha subito un black out totale, ultimo capitolo di una grave crisi che il paese vive da tempo
A questo punto lasciamo il Medio Oriente e andiamo in direzione dell’India con cinque soldati indiani uccisi al confine con il Kashmir e di un aumento delle tensioni con il Pakistan
Sul quotidiano di Dehli Hindustan Times troviamo preoccupazione per i rapporti con la Cina
Il tema sulla stampa cinese si accompagna alle notizie su Taiwan
E chiudiamo con le notizie dalla Germania
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