Tra USA e Siria con la notizia dell’attacco, da parte degli Stati Uniti, realizzato con i droni sulle basi di due gruppi sostenuti dall’Iran sulla frontiera tra Siria e Iraq. È il secondo attacco ordinato da Biden contro i miliziani sostenuti da Teheran come rappresaglia per aver colpito i suoi interessi in Iraq.
Da parte sua, Al Jazeera, sottolinea come gli attacchi segnano la seconda volta che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato attacchi di ritorsione contro gruppi armati da quando è entrato in carica
Ieri a Roma si è tenuto l’incontro tra il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid e il segretario di Stato statunitense Anthony Blinken, riunione che ha segnato l’inizio del primo tour internazionale di Lapid come ministro degli Esteri e vice primo ministro
Lapid promette di correggere gli ‘errori’ di Netanyahu, di riconquistare il sostegno bipartisan nell’incontro con Blinken
Restiamo su Haaretz ma ci spostiamo sul fronte delle relazioni tra Israele e Polonia
La notizia la troviamo anche su Al Jazeera: Israele e Polonia polemica diplomatica per la legge sulle proprietà dell’Olocausto
Un altro importante incontro si è svolto ieri, quello tra i leader di Egitto, Giordania e Iraq al summit di Baghdad
Siamo andati sul quotidiano egiziano Al Ahram, che apre proprio su questo incontro citando le dichiarazioni del presidente iracheno Barham Salih
Ci spostiamo in Arabia Saudita, con una buona notizia, il rilascio di due importanti attiviste per i diritti delle donne. Samar Badawi e Nassima al-Sadah erano state arrestate nell’agosto 2018 come parte di un giro di vite del governo contro il dissenso
E prima di lasciare la regione diamo conto di alcune proteste, quelle in Libano
E quelle a Ramallah, dove si sono registrati scontri nel quarto giorno di proteste per la morte dell’attivista Nizar Banat mentre era sotto la custodia dell’Autorità Palestinese
Cambiamo argomento e andiamo in Francia dove il partito di estrema destra Rassemblement National perde gli stati chiave al secondo turno delle elezioni regionali. Così Le Monde: un’astensione quasi record, una sconfitta per il RN… Ecco cosa ricordare delle elezioni di domenica.
Elezioni regionali 2021: la rivincita dei partiti del “vecchio mondo” offuscata da un’astensione record. L’analisi di Le monde
Senza un’impennata dell’affluenza, le elezioni di domenica hanno confermato i presidenti in carica e disegnato un paesaggio con un’estrema destra indebolita, una maggioranza inesistente, una destra rassicurata e una sinistra ancora alla ricerca di se stessa. Così Liberation
Macron, Le Pen: la doppia punizione. L’apertura di Le Figarò
E l’editoriale a firma del direttore di Le Figarò, Alexis Brézet: “Nelle elezioni presidenziali, tutto è possibile”
Ci spostiamo in Canada dove altre due chiese cattoliche sono bruciate in comunità indigene del Canada occidentale nelle prime ore di sabato. Questo arriva dopo che centinaia di tombe senza nome sono state scoperte nei siti delle ex scuole residenziali in Canada
The Globe and The Mail, quotidiano di Toronto che dà la notizia ma non in apertura, annuncia che la Royal Canadian Mounted Police sta indagando sulle due chiese bruciate
Anche Al Jazeera sull’argomento con un articolo dal titolo: “Il percorso verso la responsabilità per le tombe della scuola residenziale canadese”. Il Canada e la Chiesa cattolica hanno fatto poco per rimediare alle azioni delle istituzioni di assimilazione forzata. 150mila bambini sono passati per queste scuole
L’ultima notizia arriva dalla Somalia: la regione del Puntland giustizia 21 combattenti di al-Shabab
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