«Non realizzare l’opera costerebbe di più che farla»: alla vigilia della scadenza dei fondi Ue, la svolta del premier sul tunnel dell’alta velocità arriva via Facebook. Salvini congola, il Pd esulta. Per Di Maio è un altro cedimento sulle grandi opere: «Restiamo contrari, voti il parlamento». La rabbia dei grillini piemontesi. Ora a rischio è anche la poltrona del ministro Toninelli. La Lega vuole la sua testa.