Roberto Bartalini (a cura di)
Il volume ripropone un grande saggio di Luciano Bellosi, nel quale è a pieno rivelata l’importanza dell’avvio della decorazione della Basilica Superiore di Assisi, opera di una maestranza del nord Europa, non solo quale tramite della cultura gotica in Italia centrale (che avrà negli orafi senesi e in Simone Martini i più convinti assertori) ma anche come episodio nel quale affondano alcune radici del grande rinnovamento della pittura italiana di fine Duecento.
Ormai di difficile reperimento, lo si pubblica nuovamente, assieme alla bibliografia completa degli scritti di Luciano Bellosi, come esempio di rigore filologico e di ampiezza di prospettiva storica, ovvero di un modo di concepire il mestiere dello storico dell’arte nel quale ancora oggi, a dispetto dei molteplici sbandamenti della disciplina, sentiamo di poterci riconoscere.