Ennesimo grave fatto di cronaca legato alla malamovida: una donna rimane coinvolta suo malgrado in una rissa tra ubriachi. La testimonianza della vittima delle botte: “Dove si è nascosta la mia città sicura?”
Si trovava in Piazza del Campo con un’amica per godersi una tranquilla serata estiva quando improvvisamente è stata raggiunta da un pugno alla schiena. Un dolore fortissimo, inaspettato, ingiustificato. Quello che doveva essere un momento di serenità e spensieratezza si è cosí mestamente concluso al pronto soccorso dell’ ospedale le Scotte con il referto di una contusione. Niente di rotto per fortuna, ma un carico di amarezza, spavento e rabbia. È la disavventura capitata sabato 22 notte a una donna romana, da tempo residente a Siena, coinvolta suo malgrado – secondo quanto finora ricostruito – in una rissa scatenata da alcuni ubriachi, forse, stando al racconto di alcuni testimoni, minorenni. La dinamica dei fatti non è ancora chiara, sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine per capire cosa è successo.
Appare invece evidente come in Piazza del Campo e dintorni da alcuni mesi a questa parte la situazione sia oramai fuori controllo in termini di sicurezza e malamovida, tra ubriachi molesti, risse, pestaggi e microcriminalità.Tanti – troppi – gli episodi di cronaca che ci troviamo a riportare. A raccontare quanto successo è la stessa vittima dell’aggressione, con un post su Facebook corredato dalle foto della serata, prima delle botte, e successivamente del ricovero in ospedale. Con una triste constatazione: Siena non è più percepita come quella di una volta, un luogo ameno dove si poteva vivere in pace e tranquillità.
“22/8/2020.. una serata tranquilla, spensierata.. avevo appena sciolto le Treccine ed ero contenta di passare qualche momento con la mia amica – sono le sue parole – Ero felice di respirare l’aria della mia città.. Siena, una città che non riconosco più da qualche tempo a questa parte. Ho 2 lauree e sono madrelingua inglese, mi sono sempre data da fare.. ma si sa,la realtà è piccola, le occasioni di lavoro sono quelle che sono e le raccomandazioni non le ho mai avute. Ad ogni modo ho scelto di abitare a Siena per la tranquillità che ho sempre percepito.. ho scelto di abitare e crescere i miei figli dentro ad una realtà sicura… ma torniamo a quanto accaduto.. stavo semplicemente sorridendo alla vita e all’improvviso ho sentito dolore lancinante.. mi mancava il fiato.. dove si è nascosta la mia Siena, sicura come dicevo prima? ..una rissa all’improvviso mi ha purtroppo preso in pieno la schiena che ormai aveva già dei problemi prima.. nulla di rotto per fortuna, ma la riabilitazione sarà bella lunga.! Non ho visto niente, ma purtroppo mi hanno detto che questo possa essere opera di ragazzini. Mi appello al buonsenso di tutti gli educatori e genitori.. sti ragazzi vanno indirizzati che Siena sta cambiando – conclude – in peggio”.