Nella Manifattura Tabacchi 6.700 metri quadrati destinati a 800 studenti
di Matteo Regoli
« Oggi è il nostro primo giorno di scuola», scherza Alessandro Sorani, vicepresidente del Polimoda, la fashion school fondata a Firenze nel 1986, attualmente una delle dieci migliori al mondo. Proprio ieri sono infatti cominciate le lezioni nell’edificio B6 della Manifattura Tabacchi – chiamato anche “dell’orologio” – la terza sede della scuola insieme a quelle di Villa Favard e del Design Lab di Scandicci. Alcuni spazi monumentali dell’ex fabbrica erano stati già utilizzati nell’ottobre dello scorso anno per ospitare eventi speciali di moda; ieri, l’ultimo atto dell’opera di recupero e di riqualificazione della struttura, 6.700 metri quadrati disposti su quattro livelli, oltre a un piano interrato e a una terrazza panoramica a 360° che dà su Firenze. All’interno, laboratori di confezione, maglieria, studi fotografici, laboratori informatici, aule di disegno e di teoria, e un auditorium da 250 posti: una sede capace di accogliere circa 800 persone, fra studenti, personale docente e staff.
Il proposito è dunque quello di realizzare un posto che rappresenti un’occasione di incontro per giovani di tutto il mondo, all’insegna della creatività e dell’innovazione. «Il Polimoda vuole essere un faro dell’innovazione in una città che da sempre vi si è votata – ha spiegato Venturi – Non a caso qui c’è stato il Rinascimento. Questa filosofia si riflette nei nuovi corsi che proporremmo quest’anno: il Master in Digital Fashion tenuto da Lisa Lang e quello in Sustainable Fashion presieduto da Lola Young». Il primo partirà ad aprile, sarà suddiviso in quattro moduli e durerà 9 mesi, per un totale di 700 ore di insegnamento, che integra lezioni, workshop, guest lecture, visite ad aziende e fiere di settore, progetti in collaborazione con le imprese e stage sul campo; l’obiettivo è formare professionisti specializzati nella digitalizzazione dei processi per la moda. A guidare gli studenti ci sarà appunto Lisa Lang, la manager tedesca recentemente inserita da Forbes nella lista “ Top 50 Women in Tech”. Il secondo Master sarà invece incentrato sul tema della sostenibilità, per formare figure professionali in grado di trasformare il sistema moda in prospettiva futura. Durata 9 mesi, a partire da aprile 2020. A capo ci sarà Lola Young, membro della House of Lords, attivista in prima linea per le questioni legate alla sostenibilità, l’inclusività e la discriminazione. Il corso si articolerà in tre aree studio, con visite didattiche a siti di produzione, collaborazioni con aziende e stage.
Innovazione e creatività saranno anche alla base del percorso di recupero e di riqualifica del resto del complesso della Manifattura Tabacchi, come ha affermato Giovanni Manfredi, managing director di Aermont, il fondo di investimento proprietario dell’immobile con Cassa depositi e prestiti: «Il Polimoda con la sua qualità ha tracciato la strada: intorno dobbiamo costruire una rete che richiami talento da lontano. Qui abbiamo la possibilità di creare un polo di attrazione, partendo dal fascino di Firenze, che possa parlare alla comunità creativa mondiale».