La bocciatura della manovra italiana da parte della Commissione europea nasce dalla convinzione che “aumentare il debito fa male agli italiani”, spiega il commissario agli Affari economici Pierre Moscovici intervistato da Repubblica. Il responsabile delle finanze comunitarie accusa il premier Conte e il ministro Tria di “rinnegare gli impegni”, ma fa capire che la porta è ancora aperta a una trattativa. “Non è la fine della storia”, dice. Ma Lega e M5s annunciano lo scontro totale. Un’altra conseguenza delle scelte del governo, se le promesse saranno rispettate, ha a che fare con Alitalia: il nuovo “carrozzone” con le Ferrovie dello Stato potrebbe costare agli italiani due miliardi di euro e provocare un rallentamento degli investimenti sui treni regionali dei pendolari. Al governo si litiga sulle nomine per i tg della Rai, in una guerra di veti tra Lega e M5s. Roma ha vissuto una serata di panico a causa di un incidente in una fermata della metropolitana, che ha provocato oltre venti feriti dopo il crollo di una scala mobile. A Riad il principe saudita Mohammed Bin Salman si è presentato alla Davos araba disertata da molti imprenditori dopo il caso Khashoggi. La sua uscita pubblica è proprio un tentativo di superare la crisi scatenata dall’uccisione del giornalista.