di Pierluigi Piccini
Mah! Ho letto le prese di posizione dell’assessore allo sport sulla N di Noah nel nuovo marchio della Robur. Si ci sta, ma dopo le giravolte fatte sugli Armeni dal Benini la chiusura mi sembra futile. Non è che il problema non ci sia e francamente quella N è di troppo che è anche il segno di una presenza. Come dire ora ci siamo: rispettiamo le tradizioni, ma non rinunciamo a dire che la partita (visto che di calcio si parla) la giochiamo noi. E se non fosse questa la tematica del contendere? E se il tema avesse poco di sportivo, ma tanto di rapporti nella giunta e di questa con chi ha gestito l’operazione. Si potrebbe ipotizzare un fastidio nei confronti di personaggi che non avendo nessun incarico, se non quello conferitogli in termini personali dall’avvocato De Mossi, gestisce direttamente i rapporti con il mondo economico e soprattutto con i nuovi arrivati a Siena e non solo con essi. L’aspetto che è già stato sottolineato in qualche blog è il rapporto fra il calcio e la ristorazione nella gestione della squadra di calcio, del rifacimento dello Stadio e dei servizi commerciali. Un polo che potrebbe non rispondere più direttamente all’amministrazione e ai relativi atti di indirizzo e di controllo, (ad esempio la zona Piazza Matteotti, Stadio, Fortezza non ha norme previste dal Piano Operativo per contro si potrebbe avere un Piano Strutturale fatto sui desideri dei privati), ma utilizzare la mediazione di singoli soggetti. Si sa come vanno le cose, oggi tutto sembra improntato al rispetto al vogliamoci bene, ma poi c’è la N. N da non confondere con Nannini ovviamente. E l’economia è molto, ma molto più forte della politica anche quella messa in campo dell’attuale maggioranza di governo cittadino. Ci sono diversi modi per rapportarsi al privato, quello messo in campo nella fase di passaggio da una proprietà all’altra della Robur suscita molti interrogativi. Di fatto non si è capito bene quello che è successo e il tutto è risultato poco chiaro. Qualcuno obietterà che fra privati e banca è difficile entrare, ci sono interessi da tutelare. E’ vero, ma è anche vero che nel caso specifico qualcuno ha rappresentato a titolo personale il Sindaco. E se dietro la N del Benini ci fossero questo fastidio e queste preoccupazioni avendo visto annullato il suo ruolo istituzionale? A pensar male qualche volta ci si azzecca (Andreotti).
https://www.radiosienatv.it/robur-benini-mettere-noah-nel-nome-della-societa-poco-rispettoso/