Mps, in autunno il ritorno in Borsa e il ristoro dei bond.

Mps ha confermato la prospettiva di tornare in Borsa nel «prossimo autunno», quando «è attesa» la pubblicazione del prospetto di quotazione al mercato telematico azionario. Una nota emessa dalla banca che è appena stata nazionalizzata (il Tesoro ha ufficializzato ieri l’ingresso con il 53,5% del capitale) contiene una serie di indicazioni sul processo di emissione delle nuove azioni destinate allo Stato e ai titolari di bond subordinati, dopo la pubblicazione dei decreti del ministero dell’Economia e delle Finanze. I termini della transazione che permetterà ai piccoli risparmiatori titolari di bond subordinati di scambiare con titoli senior emessi dalla banca le azioni ricevute nell’ambito del burden sharing (condivisione dei rischi) «saranno resi noti in autunno». Oggetto della transazione è il bond subordinato upper tier 2 del2oo8 da 2,16 miliardi di euro, finito in gran parte nelle tasche di 40 mila correntisti Mps. La banca, in base alle previsioni del decreto Salva-risparmio, rileverà le azioni per conto del Tesoro che, in base alle adesioni, potrebbe veder crescere la sua quota nel capitale della banca dall’attuale 53,5% fino al 70% circa. Il decreto prevede che il Tesoro possa acquistare le azioni «entro sessanta giorni» dalla pubblicazione dei decreti ministeriali, avvenuta venerdì scorso.

F. Ch.

 

domenica, 30 luglio 2017 CORRIERE DELLA SERA