Nel lavoro del gruppo Archigram, l’architettura riguardava il cambiamento, le possibilità e le alternative. Negli anni ’60, al culmine delle sue attività tra editoria, insegnamento e realizzazione di mostre, il gruppo – composto da Warren Chalk, Peter Cook, Dennis Crompton, David Greene, Ron Herron e Michael Webb – era in gran parte visto come un agitante per il mainstream architettonico. Gli ultimi cinque decenni, tuttavia, hanno mostrato la più ampia influenza e rilevanza dei progetti speculativi di Archigram. Essendo uno dei primi ad esplorare il coinvolgimento dell’architettura con le trasformazioni dell’urbanistica, della tecnologia e della cultura popolare e per affrontare l’ascesa dell’utente-consumatore in un mondo globalmente interconnesso e ipermediato, Archigram ha lasciato un segno indelebile su come è la pratica architettonica inteso in relazione alla società.
Nel 2019 l’archivio Archigram è entrato nelle collezioni di M +. Attraverso la sua fitta stratificazione di infrastrutture, media e commercio, Hong Kong può essere letta come una “città Archigram”, e la presenza dell’archivio qui offre il potenziale per tracciare nuove linee di indagine situate nell’architettura e nella cultura visiva. Con nuove letture della pratica di Archigram e nuovi contributi al discorso dell’architettura attraverso l’archivio, M + affronta l’importanza storica del lavoro del gruppo e considera anche la sua rilevanza per il presente immediato e per i futuri potenziali.
Per celebrare questa occasione, M + sta organizzando una serie di eventi – online e offline – nel novembre 2020, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Hong Kong e la Power Station of Art di Shanghai. Intitolati Archigram Cities , gli eventi incorporano l’archivio Archigram nella sua nuova sede e presentano il lavoro di Archigram a un nuovo pubblico, attraverso incontri tra i membri del gruppo Archigram e architetti, studiosi, studenti e il pubblico più ampio di Hong Kong, Cina continentale e altrove . Il programma fa parte di M + Matters, una serie di discussioni che informa l’approccio curatoriale del museo, nonché di M + International, una piattaforma di partnership con istituzioni di tutto il mondo che affronta interessi e sfide condivise. In questo quadro collaborativo,Archigram Cities propone di espandere le letture della pratica di Archigram con prospettive transnazionali e interdisciplinari.
M + Matters: Archigram Cities Online Symposium
Organizzato con il Dipartimento di Architettura, Università di Hong Kong
Frutto di una call for paper annunciata nell’agosto 2019, questo simposio rivaluta Archigram attraverso interpretazioni del lavoro del gruppo in relazione alle storie e alla pratica dell’architettura e dell’urbanistica in un insieme più ampio di geografie. Organizzato come una serie di tre sessioni, ciascuna delle quali si concentra su un’indagine distinta sul lavoro di Archigram attraverso le questioni di abitazioni, figurazioni e trasmissioni, il simposio include presentazioni di storici e architetti Annette Fierro, Ariel Genadt, Evangelos Kotsioris, Lai Chee Kien , Li Han, Simon Sadler, Hadas Steiner, Tsukamoto Yoshiharu, Mark Wigley, Roger Wu e Liam Young. Nello spirito controculturale di Archigram, le presentazioni saranno seguite da un video di risposta “Trash History / Theory” di Archigram, prima di una tavola rotonda.
Data: 4 novembre 2020 (mercoledì)
Ora: 10:00 – 12:30 (Hong Kong)
Presentazioni:
Zoom Wave Hits Architecture – Simon Sadler
Housing Subjectivities: From the LCC to Uncle Wilf – Annette Fierro
A Home is (Still) Not a House – Hadas Steiner
Worlds Less Traveled – Liam Young
Moderatori: Eunice Seng e Joshua Bolchover
Lingua: inglese
Piattaforma: Zoom
Data: 6 novembre 2020 (venerdì)
Ora: 7: 30–9: 30 (Hong Kong)
Presentazioni:
-GRAM – Li Han (Drawing Architecture Studio)
Take the Weather with You: The Malaysian Exhibit at the Commonwealth Institute – Lai Chee Kien
Imparare da Archigram – Tsukamoto Yoshiharu (Atelier Bow-Wow)
Moderatori: Roberto Requejo e Ying Zhou
Lingua: Inglese
Piattaforma: Zoom
Data: 10 novembre 2020 (martedì)
Ora: 7: 30–9: 45 (Hong Kong)
Presentazioni:
Connecting the Archigram Spirit with Hong Kong – Roger Wu
Dismantling Architecture: Archigram and Isozaki in Osaka 1970 – Ariel Genadt
‘Plug-In’ Comunismo: Archigram’s Influence on Soviet Architectural Counterculture – Evangelos Kotsioris
Retransmitting Archigram – Mark Wigley
Moderatori: Shirley Surya e Zhu Tao
Lingua: Inglese
Piattaforma: Zoom
Richieste: noel.cheung@mplus.org.hk
M + Matters: Archigram Cities – È Archigram!
Organizzato con il Dipartimento di Architettura, Università di Hong Kong
Basandosi sulla serie di discussioni, questo evento reintroduce la pratica di Archigram attraverso le proiezioni di Archigram 1967 (1967) e Archigram Opera (1972). Prodotto dalla BBC, Archigram 1967 è stato il primo film del gruppo trasmesso pubblicamente. Archigram Opera , prodotta da Dennis Crompton, è una proiezione multimediale di un distillato audiovisivo del pensiero, del lavoro e dei riferimenti di Archigram in oltre dieci anni di attività. Questa è la prima presentazione online sia di Archigram 1967 che di Archigram Opera . Le proiezioni sono seguite da una discussione – una sessione di gossip sull’architettura – con Peter Cook , Dennis Crompton ,David Greene e Michael Webb per riflettere sul loro impegno con il cinema e i mass media, nonché le affinità e le dissonanze che hanno sperimentato in una rete internazionale di architetti sperimentali negli anni ’60 e ’70.
Data: 13 novembre 2020 (venerdì)
Orario: 19:30 – 21:30 (Hong Kong)
Moderatori: Aric Chen e Eunice Seng
Lingua: inglese
Piattaforma: Zoom
Richieste: noel.cheung@mplus.org.hk
M + International x Power Station of Art: Archigram Cities
Nell’ambito del costante interesse di Power Station of Art nel presentare le opere di studi di architettura d’avanguardia, questo evento è organizzato con M + per concentrarsi sulla rilevanza delle idee di Archigram per le pratiche sperimentali in Cina. Il lavoro di Archigram viene introdotto attraverso le proiezioni di Archigram 1967 (1967) e Archigram Opera (1972). Le proiezioni sono seguite da una discussione con i membri di Archigram e presentazioni di Li Han (Drawing Architecture Studio), Liu Jiakun (Jiakun Architects), Ma Yansong (MAD Architects), Yung Ho Chang (Atelier FCJZ) e Meng Yan(Urbanus). L’evento porta la metodologia e la visione delle città future di Archigram in dialogo con influenti architetti in Cina il cui lavoro è in sintonia con le attività del gruppo.
Data: 21 novembre 2020 (sabato)
Orario: 16: 00-20: 30 (Shanghai)
Luogo: Power Station of Art (200 Hua Yuan Gang Road, Huangpu District, Shanghai)
Moderatori: Shirley Surya e Aric Chen
Lingua: inglese e mandarino , con traduzione simultanea in loco
Piattaforma Live Streaming: Bilibili, con traduzione simultanea in inglese (disponibile dal 16 novembre 2020 in poi)
Richieste: jennifer.wong@mplus.org.hk
‘M + Matters: Archigram Cities’ è organizzato da Shirley Surya (Curator, Design and Architecture, M +), Aric Chen (Professor of Practice, College of Design & Innovation, Tongji University) ed Eric Schuldenfrei (Head, Department of Architecture), Eunice Seng (professore associato) e Roberto Requejo (docente) del dipartimento di architettura dell’Università di Hong Kong, con Noel Cheung (assistente curatoriale, design e architettura, M +).
‘M + International x Power Station of Art: Archigram Cities’ è organizzato da Shirley Surya (Curator, Design and Architecture, M +), Aric Chen (Professor of Practice, College of Design & Innovation, Tongji University) e Zhang Lili (Head of Learning Department, Power Station of Art), con Jennifer Wong (Assistant Curator, Design and Architecture, M +) e Xia Chengyue (Learning Department Project Planner, Power Station of Art).