La città del fumetto.

GAIA RAU
Non chiamatela, semplicemente, “fiera del fumetto”. Perché da anni, ormai, “Lucca Comics & Games” è molto di più. Rappresentando, con i suoi 500 mila visitatori a edizione e un impatto economico quantificato, da una ricerca IMT relativa al 2016, in 56 milioni di euro, il principale festival europeo dedicato alla cultura pop. Tra fumetto, certo, ma anche videogiochi, giochi e giochi di ruolo, cinema, serie televisive, musica e narrativa fantasy. Tutti elementi che contribuiranno a rendere il programma 2017 della kermesse, di ritorno da domani a domenica nei 40 mila metri quadrati di spazio espositivo disseminati in tutta la città, ancora più straordinario che in passato.
Gli ospiti saranno eccellenti: da Robert Kirkman, ideatore della mitica saga zombie The Walking Dead (all’origine della serie di successo mondiale di cui Fox sta distribuendo proprio in questi giorni l’ottava stagione), che incontrerà i fan venerdì alle 11,30 e domenica alla stessa ora al Teatro del Giglio, fino ad alcuni dei giovanissimi attori di
Stranger Things (Natalia Dyer, Charlie Heaton, Joe Keery e Linnea Berthelsen), il cui secondo capitolo, trasmesso da Netflix, ha tenuto incollati al televisore o al pc, nel weekend appena trascorso, centinaia di migliaia di spettatori in ogni angolo del globo, protagonisti di un appuntamento pubblico domani alle 12,45 all’auditorium San Francesco.
Sempre dal mondo della tivù e sempre domani in San Francesco (ore 12) arriverà Salvatore Esposito, interprete di Gomorra — La serie, che racconterà la sua esperienza di videogamer, appassionato in particolare del gioco “sparatutto” Destiny 2. E ancora, solo per citare alcuni nomi, il prolifico sceneggiatore statunitense Jason Aaron, fra gli artefici del rilancio dell’universo Marvel (venerdì alle 11 alla chiesa di San Giovanni); Sarah Andersen, autrice newyorkese del webcomic Sarah’s Scribbles (venerdì alle 17 all’auditorium San Girolamo) e il disegnatore argentino Enrique Breccia, autore col padre Antonio e con Héctor Oesterheld del mitico graphic novel
Che: una vita in rivolta (venerdì alle 17 alla Caffetteria di Palazzo Ducale e sabato alle 15,30 all’auditorium Fondazione Banca del Monte). E poi Peter Kuper, autore dello straordinario
Rovine, vincitore dell’Eisner Award 2016 (domani alle 16 a Palazzo Ducale e giovedì alle 16 in Sala Tobino); il rapper italo- tunisino Ghali (in concerto domani alle 20 nella piramide di vetro realizzata da Ubisoft per lanciare Assassin’s Creed Origin al Baluardo San Regolo); gli scrittori Licia Troisi, autrice italiana di fantasy più venduta nel mondo, e Matteo Strukul, premio Bancarella col primo capitolo della saga I Medici.
Non mancheranno poi i grandi nomi del disegno e del fumetto made in Italy come Igort, reduce dalla pubblicazione, per Oblomov, del secondo capitolo dei poetici e bellissimi Quaderni giapponesi, celebrato con una mostra a Palazzo Ducale, e poi Gipi, Tuono Pettinato, il padre di
Rat-man Leo Ortolani e il popolarissimo Michele Rech alias Zerocalcare col nuovo libro Macerie prime (Bao), senza dimenticare un nume tutelare dell’illustrazione come Lorenzo Mattotti, che venerdì alle 19,30 al Teatro del Giglio, insieme a Jerry Kramsky, sarà premiato col Gran Guinigi per Ghirlanda (Logos).
Ricchissima come sempre la “Japan Town”, un’intera cittadella dedicata al Giappone, e imperdibili le sfilate di cosplayer, a cominciare da quella dedicata ai fan di Lupin III nei 50 anni dalla nascita (domenica alle 14,30 al cinema Astra) o quella a tema
Dragon Ball (domani alle 14,30 al Japan Stage). Sempre per gli amanti dell’universo nipponico l’anteprima, venerdì alle 11 all’Astra, del documentario Never Ending Man: Hayao Miyazaki, che racconta il riavvicinamento del grande maestro al mondo dell’animazione. Fra le mostre, da non perdere quella dedicata ai Gormiti alla Casermetta San Paolino e la personale dell’illustratrice per ragazzi Arianna Papini a Palazzo Ducale. Il programma completo su www.luccacomicsandgames. com.
Fonte: La Repubblica. www.repubblica.it/