Gli incontri con Lev Šestov di cui Fondane vorrà conservare una traccia scritta a partire dal 1934, possiedono un valore superiore al semplice documento di natura personale o confidenziale. I frammenti diaristici, le lettere riprodotte e l’aggiunta dei commenti da parte dello stesso Fondane, in particolare il testo introduttivo, Lungo le rive del fiume Ilisso, costituiscono una testimonianza essenziale, destinata alle generazioni future, concepita per durare nel tempo e lottare contro l’oblio e gli sviamenti di future e infedeli riproposizioni.